Water News – Aprile 2022

Bentornati! Questo è il quarto appuntamento della nostra rubrica #WaterNews. Di seguito troverete le notizie più interessanti di questo mese.

L’approvvigionamento sostenibile crea valore e rafforza la resilienza

Fonte: Transazione Ecologica

Particolarmente interessante è l’esperienza del Barometro degli acquisti sostenibili 2021, condotta da EcoVadis e Stanford graduate school of business.

Anche se inizialmente si temeva potesse determinare un impatto negativo sul progresso sostenibile, oggi sappiamo che la pandemia ha, in realtà, contribuito a consolidare gli obiettivi green aziendali.

Il grafico sotto mostra che ridurre i rischi, rispettare le normative vigenti e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità aziendale sono le prime tre priorità.

L’approvvigionamento è ora attento alla diversità, al razzismo, alla non discriminazione e all’equità; tutti valori sociali che il 61% dei leader coinvolti ritiene in crescita per importanza.

In generale, l’analisi ha rivelato che le aziende di medie dimensioni stanno abbracciando la sostenibilità. Il 48% crede che essa avrà un impatto finanziario netto positivo sulla loro attività, mentre il 47% si aspetta che un approccio sostenibile porti a una migliore efficienza operativa e a costi inferiori.

Automazione avanzata per una maggiore sostenibilità nella produzione di acciaio

Fonte: Automazione News

Ogni settore svolge un ruolo importante nella riduzione di emissioni di CO2 e nella sostenibilità ambientale. La firma dell’Accordo di Parigi nel 2015 ha sottolineato questo impegno, stabilendo un quadro chiaro per il raggiungimento dell’obiettivo zero netto entro il 2050.

Nell’industria pesante, come quella dell’acciaio, l’obiettivo zero netto di carbonio è particolarmente importante. Questo settore è responsabile per il 7-8 % delle emissioni globali di CO2.

Innovativo è l’approccio del colosso ArcelorMittal, che ha compiuto grandi passi in avanti. L’ economia circolare ed il riciclo di prodotti dannosi, convertendoli in nuove opportunità aziendali, sono i punti chiave dell’azienda.

Negli ultimi anni l’azienda ha cercato di migliorare gli standard in uno specifico segmento delle proprie attività: il carbone emesso dagli altiforni, causa principale dell’emissione di CO e CO2.

Per fare ciò, l’azienda ha puntato alla creazione di un sistema che possa reinventare il ruolo del carbonio all’interno dell’impianto, trasformandolo in bioetanolo.

Controlli sempre più stringenti per l’acqua potabile: nuovi limiti per i PFAS con l’ultima direttiva UE

Fonte: Watergas

In Italia possiamo fare affidamento su un’acqua potabile di qualità e un sistema acquedottistico avanzato. La sua sicurezza è garantita da regolamentazioni che dichiarano quali sostanze e in che quantità possono essere presenti nell’acqua destinata al consumo umano.

Tuttavia, non vi sono ancora limiti per i cosiddetti inquinanti «emergenti», come i PFAS. Si tratta di sostanze inquinanti prodotte dall’intensa attività industriale dell’uomo che degradano difficilmente.

La presenza di queste sostanze è genericamente diffusa nel nostro Paese, con concentrazioni maggiormente significative soprattutto nei bacini idrografici interessati dalla presenza di impianti fluorochimici. 

Se non ben monitorati, hanno la capacità di filtrare nelle acquee sotterranee, arrivando a contaminare le falde acquifere utilizzate per l’acqua potabile con il rischio di ingresso nella catena alimentare.  La nuova Direttiva 2020/2184 sulla qualità delle acque potabili, presenta sostanziali novità rispetto alla precedente: verranno posti limiti più severi di concentrazione per i contaminanti già regolati e inseriti nuovi standard per queste sostanze.